un giorno a milano

Cosa vedere a Milano in un giorno, itinerario e foto

Hai solo 24 ore a disposizione per visitare Milano? Cosa vedere a Milano in un solo giorno? Si riesce a farsi un giro dei principali punti d’interesse della città?

Milano è la capitale economica d’Italia, nonchè una delle capitali della moda a livello mondiale. Spesso si ha di questa città un’immagine prettamente moderna, dove tutto ruota intorno al mondo degli affari.

In realtà Milano custodisce dei tesori artistici degni di essere visitati, per cui può essere una valida meta turistica. Milano può essere visitata anche in un solo giorno, se si sceglie bene l’itinerario da intraprendere. Un percorso turistico ideale, che può essere effettuato in giornata a piedi, è quello che si snoda per le strade del centro storico della città. 

 

Principali punti di interesse da vedere a Milano in un giorno

Non c’è niente di meglio che iniziare la visita del centro di Milano partendo dal simbolo della città, il Duomo. milano in un giorno

Situato sull’omonima piazza, il Duomo fu costruito a partire dal 1386, mentre la facciata risale al 1567. Nel corso del tempo si sono succeduti vari stili, fino ad arrivare al Novecento, con la costruzione di ulteriori piccole guglie, che sono diventate il simbolo della costruzione.

Dopo aver visitato l’interno del Duomo, dove è custodito uno dei chiodi che secondo la tradizione fu usato per crocifiggere Gesù, è bene non lasciarsi sfuggire l’occasione di salire sulle terrazze.

cosa vedere a milano in un giorno La vista del panorama della città, la vista delle Alpi, e il ritrovarsi ai piedi della celebre Madonnina, valgono bene il prezzo del biglietto.

Da Piazza del Duomo si raggiunge in poco tempo la celebre Galleria Vittorio Emanuele II. E’ situata sul lato sinistro della piazza, e si tratta di un percorso pedonale lungo 196 metri che ha la forma di una croce, e mette in comunicazione Piazza del Duomo con Piazza della Scala, dove si trova il celebre teatro.

cosa vedere a milano in un giornoLa Galleria fu aperta al pubblico nel 1867, anche se l’effettivo copletamento avvenne nel 1878. I milanesi la considerano il loro salotto, dato l’evidente sfarzo e l’eleganza di quest’ambiente.

Ad impreziosire ulteriormente la Galleria ci pensano bar, ristoranti, e negozi lussuosi. La volta si trova ad un’altezza di quasi cinquanta metri, e sulla sua superficie sono raffigurati i cinque continenti.

Una volta attraversata la Galleria si raggiunge Piazza della Scala, dove si può ammirare lo straordinario omonimo teatro. In questa piazza si trovano anche altri importanti edifici che ne completano la cornice: Palazzo Marino e la Banca Commerciale italiana.piazza della scala milano

Al centro della piazza si trova un monumento a Leonardo Da Vinci e a quattro alliei originari di Milano. Riguardo al teatro, esso sorge nel luogo dove c’era una chiesa dedicata a Santa Maria della Scala.

La chiesa fu voluta dai signori dell’epoca, che erano imparentati con gli Scaligeri di Verona. Da qui deriva quindi la denominazione del teatro, che fu inaugurato nel 1778.

Da piazza della Scala si può imboccare via Manzoni per raggiungere una delle strade più famose di Milano, ossia Via Montenapoleone.

Questa strada è famosa per essere la via dello shopping per eccellenza. Qui infatti si concentrano i negozi delle grandi firme come Armani, Gucci, Versace, Prada, e tanti altri. A dimostrazione che Milano è davvero una delle capitali della moda.

un giorno a milanoDopo aver percorso via Montenapoleone si arriva a piazza San Babila, dove poi inizia Corso Vittorio Emanuele II. Anche questa è una strada per lo shopping, ma a differenza di via Montenapoleone, è pedonale.

Arrivati nuovamente nei pressi del Duomo, prendendo Via Larga, si incontra forse il simbolo più controverso di tutta la città, Torre Velasca.

Questo grattacielo non è solo uno dei simboli di Milano, ma in un certo senso può essere considerato un po’ il simbolo dell’architettura italiana nel periodo del dopoguerra. La sua realizzazione risale agli anni Cinquanta, e la sua forma vuole richiamare quella delle torri del Medioevo. In totale ci sono 26 piani, la parte inferiore ospita uffici, mentre quella superiore abitazioni.

In non molto tempo a Milano è facile passare dalla modernità al Medioevo. E’ quello che succede se dopo aver ammirato la Torre Velasca si fa ritorno a piazza del Duomo, e da lì si prende via Orefici che conduce a piazza Cordusio.

Attraversata la piazza si percorre via Dante dove si incontra la torre centrale del famoso Castello Sforzesco. Il castello risale al Quindicesimo secolo, e con il passare del tempo si è trasformato da reggia in caserma, e poi ancora in museo. castello sforzesco

La sua pianta è quadrata e il perimetro misura 800 metri. Sono presenti delle torri agli angoli più una al centro della facciata. Lungo il perimetro è presente anche un fossato.

Nel castello e nei sotterranei sono presenti dei capolavori preziosissimi. Alla sua realizzazione hanno contribuito anche artisti molto importanti come Brunelleschi e Leonardo Da Vinci.

un giorno a milanoAll’interno del castello si possono visitare le Civiche raccolte d’arte, oltre alla Pinacoteca, il Museo d’arte antica, il Museo Egizio, il Museo della Preistoria. 

Proprio alle spalle del Castello Sforzesco si trova il Parco Sempione, il polmone verde di Milano. In pratica è quello che resta del parco ducale che faceva parte del castello Sforzesco. Fu riqualificato nel 1894, e la sua superficie è pari a 47 ettari. All’interno è molto vario, si possono trovare infatti prati all’inglese, alberi, collinette. Inoltre qui si può visitare il monumento a Napoleone III, l’Arco della Pace e l’Arena. 

Lasciando il centro della città ci si può dirigere verso un’altra zona molto famosa e frequentata, quella dei Navigli. Contrariamente a quanto accade in altre città, il meglio della vita notturna non si svolge in pieno centro, ma in una zona più periferica.

Ai Navigli infatti si incontrano giovani, artisti e musicisti che affollano i tanti locali che sono dislocati in uno scenario davvero particolare. Si tratta di canali che attraversano Milano, e che venivano usati per il trasporto delle merci. Molti barconi che si trovano ormeggiati si sono trasformati in veri e propri locali dove incontrarsi e prendere qualcosa da bere.


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Come raggiungere Milano

Raggiungere Milano è molto facile con qualsiasi mezzo di trasporto. La città infatti è ben collegata sotto tutti i punti di vista. Per chi vuole arrivare in aereo sono presenti tre aeroporti: Linate, Malpensa, Orio al Serio. Tutti e tre sono collegati al centro della città con un servizio navetta. come raggiungere milano

Per chi preferisce arrivare a Milano in treno c’è la stazione Milano Centrale, che merita di essere ammirata in quanto dal punta di vista architettonico è un piccolo monumento.

Ci sono poi anche altre due stazioni, Garibaldi e Porta Genova.

Se invece si privilegia l’auto è meglio parcheggiarla vicino ad una stazione della metropolitana. In questo modo si eviteranno i disagi delle zone a traffico limitato e i parcheggi a pagamento.

Per visitare il centro di Milano è sufficiente muoversi una sola volta dalle zone più periferiche con la metropolitana. Anche l’opzione autobus può essere presa in considerazione, visto che le offerte per raggiungere Milano sono davvero tantissime.

 

Hotel a Milano

Non è certo difficile trovare una sistemazione per una o più notti a Milano. Dipende solo da quelle che sono le esigenze personali. Ovviamente gli hotel presenti nel centro della città offrono il vantaggio di avere molto vicine le principali aree di interesse.

Se si vuole risparmiare qualcosa sul piano economico, è meglio optare per le strutture presenti nei quartieri non troppo centrali. Magari la vicinanza ad una stazione della metropolitana può essere il giusto compromesso.


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Foto di Milano

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